Archivi della categoria: Persone

Giovanni Peterlongo Esperantista e Dantista

Ecco un articolo sulla vita di Giovanni Peterlongo, apparso sulla rivista Esperantista Francese LEGI (La ‘Espéranto Gironde Informilo, pag. 150, marzo 2017). Sindaco di Trento, Dantista ed Esperantista, autore della prima (e per ora unica) traduzione integrale della Divina Commedia di Dante in Esperanto, completa di tutti i commenti e testo italiano a fronte. Pregevoli sono anche le illustrazioni di Sandro Botticelli.

EsperRadio intervista Norma Cescotti

Il 21 maggio 2022 Norma Cescotti ha ricevuto un’altra intervista, questa volta da parte di EsperRadio, una radio web che vive su Facebook e che trasmette brevi video, spesso interviste, sulla comunità esperantista italiana. L’intervista è stata condotta con la partecipazione della professoressa Laura Brazzabeni, attuale vicepresidente della Federazione Esperantista Italiana.

Maria Mazzoni

L’11 aprile 2022, all’età di 95 anni, è venuta a mancare la farmacista Maria Mazzoni.

Maria Mazzoni (05.09.1926-11.04.2022)

Dal 1966 è stata la solerte direttrice della farmacia interna all’Ospedale Civile Santa Chiara di Trento dove ha prestato la sua efficiente opera fino al suo collocamento a riposo. Negli anni ’70 è entrata a far parte del movimento esperantista aderendo alla Associazione Esperantista Trentina (AET), all’UECI, all’IKUE, all’UEA, prestando per anni la sua preziosa collaborazione con costanza ed entusiasmo, partecipando ai numerosi congressi regionali, nazionali, europei, universali e pure a quelli di settore che annualmente si svolgono in ogni continente. Viaggiando in continuazione ha raggiunto pure quello di Cuba, di Pechino, perfino in Australia e ovunque, se richiesta, si è resa disponibile a collaborare. Purtroppo, negli ultimi anni, un progressivo indebolimento fisico l’ha costretta a rinunciare a tutto ciò, perfino anche ai nostri incontri, abbandonando ogni sua attività e isolandosi sempre più.


A noi piace ricordarla come era: socievole, sempre disponibile e sorridente.

La vita di Zamenhof

Tenuta da Massimo Desideri dell’Associazione Esperantista Fiorentina, si tenta di illustrare, a grandi tratti, le date fondamentali nella vita di Zamenhof, l’Esperanto come sua opera essenzialmente giovanile, le sue caratteristiche intellettuali ed umane, la situazione linguistica ai suoi tempi e nei luoghi dove ha vissuto, l’importanza che ha avuto per lui essere un ebreo del ghetto, l’importantissimo precedente costituito dal Volapük, il Fundamento de Esperanto e le sue “clausole di sicurezza”, la “rifondazione” della lingua dopo la distruzione dei primi abbozzi, l’hilelismo e l’homaranismo, le caratteristiche dell’Esperanto come si evincono dall’Unua Libro, i primi problemi economici e la successiva grande diffusione dell’Esperanto, la interna ideo e la portata morale dell’Esperanto.

Ecco il collegamento alla pagina dedicata: https://esperatempo.altervista.org/basic/web/event/event/10.html

Giovanni Daminelli, Lea Fabbri

In questi mesi sono venuti a mancare 2 importanti colonne dell’ Esperanto italiano

Giovanni Daminelli (1943-2019)

Di origine bergamasca, per ragioni di lavoro ha risieduto per lungo tempo a Sesto San Giovanni (MI), dove ha svolto le attività di ingegnere e professore di matematica.
Ha imparato l’esperanto nel 2000, e nel 2003 ha ottenuto il diploma di 3º grado dell’Istituto italiano di esperanto.
Nel 2008 è stato eletto presidente dell’Unione esperantista cattolica italiana (UECI). È stato redattore del suo organo ufficiale, la rivista esperantista Katolika Sento.
Nel 2012 è stato eletto sedicesimo presidente dell’Unione esperantista cattolica internazionale (IKUE), presente in 40 Paesi.
A Milano ha organizzato i corsi di esperanto di ogni livello, sia per il Circolo esperantista milanese (CEM) che per l’Università della terza età.
Vedere anche la voce relativa su Wikipedia: Giovanni_Daminelli

Lea Fabbri (1923-2019)

Lea Fabbri (1923 – 2019) titolare della cattedra di Bolzano e, più recentemente, co-titolare della Cattedra di Trento e Bolzano, ci ha lasciato il 23 febbraio 2019, un mese prima del suo 96o compleanno.

Romagnola di nascita e bolzanina di adozione ha dedicato gran parte delle sue energie all’ideale dell’esperanto già dagli anni cinquanta guidando corsi, promuovendo incontri e feste dell’amicizia internazionali, frequentando congressi nazionali e internazionali , partecipando a Feste dei Popoli di Trento, Erbè e Villafranca (Verona).

Delegata dell’unione esperantista mondiale (U.E.A) ebbe una fitta corrispondenza con samideani di tutto il mondo, prima per posta, poi col computer col quale è stata “tutor” guidando molti allievi nei corsi in rete anche, ultimamente, in casa di riposo.

La ricordiamo facendo il possibile perché il suo lavoro non vada perduto.

Anna Amorelli Gennaro

E’ venuta a mancare MARIANNA (Anna) GENNARO AMORELLI (di anni 98).

Professoressa di lettere, originaria della Sicilia, vive a Trento dal 1952, dopo una lunga carriera come insegnante, si dedica alla poesia pubblicando nel 1998 un libro di poesie dal titolo “Qualcosa dentro”. Diviene animatrice di diverse associazioni culturali tra cui la nostra Associazione Esperantista Trentina. Ha conseguito premi in diversi concorsi letterari.

Ci ha lasciato bellissime poesie, molte tradotte in esperanto con la collaborazione della nostra associazione. Verranno presto pubblicate.