L’esperanto fra associazionismo e comunicazione internazionale: dai Boy-scouts ai Rotariani, dall’UNESCO al PEN International

I gruppi esperantisti di Trento e Riva del Garda invitano alla conferenza:

“L’esperanto fra associazionismo e comunicazione internazionale: dai Boy-scouts ai Rotariani, dall’UNESCO al PEN International”

con il prof. Davide Astori, Università di Parma

Trento, 11 settembre 2019, Biblioteca comunale di Trento – via Roma, 55 – sala degli affreschi – ore: 17:30

L’incontro, intende illustrare come l’esperanto oggi, accanto al sogno di diventare la “lingua del mondo”, è strumento concreto di molte realtà, sociali, culturali, religiose, che – con la pratica d’uso – ne mostrano la forte potenzialità comunicativa.

Davide Astori, laurea in lettere indirizzo classico, dottorato in romanistica (LMU – München), diploma in paleografia (Archivio di Stato di Parma), giornalista (albo della Lombardia), dopo aver insegnato ‘Lingua e cultura ebraica’, ‘Lingua araba’ e ‘Sanscrito’, è, dal marzo 2015, professore associato del s.s.d. L-LIN/01 presso l’Università degli Studi di Parma, dove è titolare dei corsi di ‘Linguistica generale’ e ‘Interlinguistica’. Fra gli interessi primari: indoeuropeistica, lingue in contatto, traduttologia, minoranze e politiche linguistiche, interlinguistica.

Si interessa da oltre vent’anni di esperanto, e molto ne ha scritto. Si segnala solo l’ultimo lavoro, ricco di bibliografia: D. Astori, *Due passi in Esperantujo*, Athenauem, Parma 2019.

Per l’anno sociale 2019-20 è presidente del Rotary Club Esperanto Brazil, l’unico club rotariano nel mondo che utilizza tale lingua per le sue attività di servizio, e membro della sezione esperanto del PEN International, associazione mondiale di scrittori, fondata a Londra nel 1921 per promuovere la letteratura e la cooperazione intellettuale tra gli scrittori di tutto il mondo.