Archivi della categoria: Vita di associazione

Il Calamaio per la Pace incontra «l’Esperanto, la lingua della Pace»

L’AET ha partecipato qualche giorno fa alla simpatica iniziativa “Un Calamaio per la Pace”: una raccolta di pensieri e scritti di persone, gruppi e associazioni sul tema della pace.  Le idee vengono manoscritte con un originale pennino d’oca e calamaio. Abbiamo scelto di riportare un breve estratto dell’inno dell’Esperanto scritto da Zamenhof.

L’iniziativà è visibile qui…(link)

estr_innoLa firama

Donata la “Dia Komedio” alla biblioteca dei Frati Francescani

Per ringraziare la fondazione della biblioteca dei Frati Francescani per l’ospitalità in occasione della celebrazione del centenario dalla fondazione dell’Associazione Esperantista Trentina (AET), oggi una delegazione della AET ha fatto dono di una copia della “Dia Komedio”, la “Divina Commedia” di Dante Alighieri, tradotta in Esperanto.

La consegna al direttore della biblioteca, p.Ciro
La consegna al direttore della biblioteca, p.Ciro

Il famoso capolavoro è stato tradotto dal sindaco esperantista trentino Giovanni Peterlogo ed illustrata con i bozzetti di Botticelli.

La Biblioteca Francescana
La Biblioteca Francescana

Il volume sarà ben conservato, ove sarà consultabile, nella parte storica della biblioteca assieme a migliaia di libri antichi di grande valore.

Giovanni Peterlongo, Sindaco di Trento, Esperantista
Giovanni Peterlongo, Sindaco di Trento, Esperantista

100 anni all’ AET

100_aetL’Associazione Esperantista Trentina è lieta di informare tutta la comunità trentina e il mondo esperantista del raggiunto traguardo dei 100 anni di attività.

Per celebrare questa occasione, ricordarne la lunga storica e parlare dei programmi futuri, ci ritroveremo

SABATO 14 GIUGNO 2014
alle ore 10.00
Presso la sala antica della biblioteca dei Frati Francescani
In via Venezia, 10

.

Qui potete scaricare il libretto, prodotto dal nostro gruppo, su primi 100 anni della nostra associazione. Buona lettura

“Zamenhofa Tago”

zamenhofDomenica 8 dicembre 2013, con una settimana di anticipo, abbiamo festeggiato la “Giornata di Zamenhof”: l’anniversario della nascita di L.L. Zamenhof, il “costruttore” dell’Esperanto. Zamenhof è nato a Byalistok, in Polonia, il 15 dicembre 1857 e questa data è entrata nel novero degli anniversari che per gli esperantisti hanno un significato particolare.

La nostra Associazione si è riunita in sede per un momento di convivialità anche in vicinanza delle festività di fine anno e lo scambio reciproco di auguri anche per l’imminente nuovo anno.

E’ stata l’occasione per una rassegna e un aggiornamento sugli impegni per il 2014 in previsione dei congressi in vista nel prossimo agosto 2014: il Congresso Nazionale Esperantista a Fai della Paganella e il Congresso Ecumenico Esperantista Europeo a Cadine di Trento. Saranno impegnativi per tutta l’Associazione: vediamo di fare la nostra parte affinché ne guadagni il movimento intero;  un piccolo sforzo da parte di ciascuno porta ad un grande risultato di gruppo.

Auguri a tutti!

(Ugo)

Consiglio direttivo

Questa la composizione del consiglio direttivo che rimarrà in carica fino al 2015.

Il consiglio direttivo  (Elezione 16 dicembre 2012)

Silvano Garbari           Presidente                  presidente (at) esperanto . trento . it
Mario Mazzalai            Vice Presidente          info (at) esperanto . trento . it
Norma Cescotti           Cassiere                     tesoriere (at) esperanto . trento . it
Ugo Tonini                   Segretario                  segretario (at) esperanto . trento . it
Renzo Bassetti
Ivana Giordano
Pierluigi Svaldi

Inaugurazione della nuova sede

Inaugurazione della nuova sede di Via Zara, 7/a in Trento.

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Fra pochi giorni occuperemo la nuova sede di Trento! È un accogliente locale, a piano terra, situato in Via Zara, numero 7. Si trova in cima a Via Grazioli ed è servito dall’autobus Circolare A.
Qui ci ritroveremo (data ancora da destinarsi) per festeggiare questo evento che ci darà modo, per il futuro, di essere più a contatto di quanti desiderano avvicinarsi all’esperanto. Fra samideani avremo modo di intrattenere conversazioni e fare programmi per progettare azioni “dimostrative” del sempre vivo ideale, che ci anima, della lingua internazionale.
Ci è gradita l’occasione per invitare già fin d’ora quanti si sentono vicini a quest’idea di lingua internazionale che è impellentemente necessaria per l’Europa Unita, ma utile e proficua per l’ormai “piccolo” mondo intero. Fate attenzione ai prossimi comunicati che faremo per dare la data dell’inaugurazione della sede AET di Trento.                         (ut)